Requisiti hotel a tre stelle

Vi sono diverse tipologie di turista, dall’avventuriero amante dei campeggi e degli alloggi di fortuna al “pignolo” che si sposta solo se in grande comodità e che ama alloggiare in alberghi con determinati standard di servizi e confort. Tra i due opposti, ci sono una varietà di caratteristiche che trovano altrettanto riscontro in una varietà di offerte di accoglienza, come – non ultima – la tendenza di alloggiare in un hotel boutique. In Italia è noto che esiste una classificazione degli hotel che si esprime in “stelle” – da 1 a 5 – in base a determinati requisiti. Ma quali sono i requisiti di un albergo a 3 stelle, di fascia media o medio alta?

La classificazione degli hotel in Italia

Fino al 2001, la Legge sanciva che ciascuna regione determinasse i parametri con cui classificare gli alloggi turistici e stabilire i canoni di verifica. Con il decreto del 21 ottobre 2008 sulla “Definizione delle tipologie dei servizi forniti dalle imprese turistiche nell’ambito dell’armonizzazione della classificazione alberghiera“ si è stabilito di uniformare a livello nazionale il sistema di classificazione o grading. Per poter essere classificato come hotel – da 1 a 5 stelle – occorre che si rispettino determinati parametri riguardanti sia i servizi erogati, che la dimensione degli ambienti, l’accessibilità e anche la conoscenza delle lingue straniere parlate dallo staff alla reception. Con l’aumentare del numero delle stelle, aumenta il numero dei criteri e della qualità dei servizi, in base a parametri universali e oggettivi che si ritrovano in qualsiasi parte d’Italia. L’ente preposto all’assegnazione del numero di stelle per ciascuna struttura è la Provincia, in base a opportune e regolari ispezioni. È compito dell’albergatore mantenere lo standard o aumentare il livello qualitativo della struttura in seguito ai controlli.

Quali sono i servizi e i requisiti di un hotel a 3 stelle

Un hotel a tre stelle si colloca nella fascia media della classificazione italiana degli alberghi e deve garantire una serie di servizi e standard di qualità che sono i seguenti:

  • Servizio di ricevimento assicurato per 16 ore su 24;
  • Presenza di un addetto notturno a chiamata sempre disponibile in caso di necessità;
  • Servizio di custodia dei beni del cliente;
  • Servizio bar attivo per almeno 12 ore;
  • Prima colazione in sala comune o previsto servizio in camera;
  • Pulizia delle camere tutti i giorni;
  • Cambio della biancheria due volte a settimana;
  • Cambio della biancheria da bagno tre volte a settimana;
  • Servizi di internet, fotocopie e fax;
  • Conoscenza di almeno una lingua straniera da parte dello staff.

Relativamente alle stanze, vi sono dei requisiti minimi da garantire sia di servizi che di superficie:

  • Tutte le camere devono essere dotate di un bagno privato, con asciugacapelli incluso;
  • La stanza singola deve avere una superficie minima di 8 metri quadrati (al netto del bagno);
  • La stanza doppia deve misurare 14 m2 e per ogni posto letto in più bisogna aggiungere 6 m2;
  • La dimensione del bagno è di minimo 3 m2.
  • L’arredamento di base delle stanze deve prevedere anche il televisore, il telefono e la cassetta di sicurezza in almeno il 50% delle stanze sul totale delle camere.
  • Gli edifici superiori ai due piani devono prevedere l’ascensore.

La gestione di un hotel a tre stelle è impegnativa, ma è rivolta a garantire il miglior confort possibile per il cliente che sia turista o che viaggi per lavoro; tutti requisiti che si ritrovano in un albergo come l’Hotel Teatro Pace che oltre agli standard di qualità previsti dalla categoria offre un indiscutibile valore aggiunto: quello di trovarsi in una delle zone più belle del centro storico di Roma: Piazza Navona, oltre a tutta l’originalità e la sapienza dell’accoglienza di un boutique hotel elegante e alla moda.