Quattro appuntamenti per non dimenticare. Così prosegue Sostenibilidee, la nuova esposizione visitabile fino all’8 marzo al Marte di Cava dei Tirreni, organizzata da Marte Live On, in collaborazione con INDIRE e Marevivo Onlus, il patrocinio della Provincia di Salerno e del Comune di Cava de’ Tirreni.
Mentre sono già tanti gli studenti di ogni ordine e grado che hanno apprezzato l’esposizione che prende spunto dall’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile 2030 per disegnare un tracciato verso un futuro migliore e più sostenibile per tutti, è giunto il momento di “non dimenticare”.
In occasione della Giornata della Memoria, il Polo culturale metelliano propone quattro appuntamenti diversi.
Domenica 26, alle 19, la Compagnia di Geltrude Barba andrà in scema con “L’olocausto del Mediterraneo”, la messa in scena di un viaggio difficile e pericoloso, tra incubi e desideri. Testo e regia sono di Geltrude Barba.
In scena: Tony Cop, Pietro Paolo Parisi, Mariagrazia Lambiase, Giuseppe Cardamone, Antonio Pepe (contrabbasso) Mario Odato (voce narrante) Carmela Novaldi (presentatrice). La scena dei migranti è a cura del laboratorio teatrale “Luca Barba”.
Alle 21.00, il concerto di Alfina Scorza con Pasquale Curcio alla chitarra e Ivan Cantarella alle percussioni.
Doppio appuntamento anche martedì 28. La mattina, alle 10.30, ci sarà il seminario dal titolo “Arte e Memoria” con: Francesco Lucrezi – UNISA / Associazione Italia – Israele Sezione Napoli, Chiara Balbi – IULM / socia di “Bezalel”, Beatrice Benocci – UNISA / Docente del Modulo Jean Monnet EuCuMe – Cse. Alle 19 “Showup – come posso ricordare il volto che non so dimenticare”.
A partire dalle testimonianze di seconda generazione di figli e nipoti sopravvissuti all’Olocausto, il linguaggio tersicoreo diventa il mezzo scelto per non cancellare la memoria della Shoah. Le coreografie dello spettacolo, prodotto da MV danza Factory, sono di Simone Liguori, la regia è di Eirene Campagna.