Quali prodotti usare per la pulizia della casa?

Dedicarsi alle faccende domestiche presuppone da un lato l’impiego di prodotti detergenti di buona qualità e d’altro lato di dispositivi elettrici il cui scopo sia quello di velocizzare i tempi e di ottimizzare le prestazioni. A questo proposito è necessario conoscere con precisione quali prodotti usare per la pulizia della casa, per essere in grado di fornirsi dei mezzi più adeguati per rendere accettabili anche queste incombenze.

 

Pulizia dei pavimenti con una scopa elettrica senza fili

Per eliminare tutti i fastidiosi inconvenienti collegati agli elettrodomestici dotati di fili, è consigliabile optare per dispositivi senza fili, come le pratiche scope elettriche, ideali per le tante prestazioni che garantiscono. I vantaggi di questi apparecchi a batteria sono relativi soprattutto alla loro assoluta mobilità che ne consente l’uso in tutti gli ambienti domestici senza l’obbligo di rimanere collegati a prese di corrente. Sono leggere, versatili e particolarmente efficaci. Come riporta anche questo articolo sulle caratteristiche delle scope elettriche senza fili pubblicato su s-m-webblog.com, sono fornite di una batteria al litio che consente un’autonomia di circa 60-90 minuti, dopo di che esse devono essere poste in carica. La loro potenza aspirante (compresa tra 1200 e 2000 watt) è molto buona e offre l’opportunità di pulire tutta l’abitazione in assoluta autonomia.

I modelli attualmente più richiesti non prevedono l’impiego di nessun sacchetto, con un evidente vantaggio in termini sia ecologici che economici. Disponibili in molte varianti e appartenenti a differenti fasce di prezzo, le scope elettriche sono un valido aiuto per le operazioni di pulizia dei locali domestici.

 

Come disinfettare bene utilizzando una scopa a vapore

Considerata un’efficiente evoluzione della tradizionale scopa elettrica, quella a vapore possiede l’opzione di sfruttare il potere detergente dell’acqua portata a temperature elevate. Maneggevole e dalle dimensioni estremamente contenute, questo pratico elettrodomestico offre elevate prestazioni senza incidere troppo sul consumo energetico.

Grazie ai suoi requisiti igienizzanti, l’apparecchio in questione trova largo impiego su numerose tipologie di superfici, come piastrelle, marmo, cotto, gres porcellanato, parquet, vinile e laminati. Il vapore a 100 gradi infatti è in grado non soltanto di detergere, ma anche di igienizzare i pavimenti, eliminando fino al 99,9% di impurità presenti, oltre che di peli di animali, acari e altri dannosi parassiti. L’efficacia del vapore ad alta temperatura dipende dalla sua capacità di neutralizzare il carico elettrostatico delle particelle di sporcizia, contribuendo a eliminare qualsiasi particella nociva dalle superfici.

 

Come sgrassare la cucina in maniera efficace

La cucina, e in particolare le zone adiacenti al piano cottura, rappresenta una delle più impegnative stanze da pulire per la presenza di un mix tra sostanze oleose e sporcizia, che difficilmente viene eliminato. Oltre ai tradizionali prodotti detergenti in commercio, è possibile anche servirsi di alcune sostanze naturali dotate di un’indiscutibile efficacia, come ad esempio l’aceto, il limone e il bicarbonato di sodio. Trattandosi spesso di locali arredati con mobili raffinati e costosi è consigliabile utilizzare prodotti naturali e non aggressivi.

L’aceto bianco è un ottimo disinfettante per tutte le superfici, e può essere utilizzato aggiungendone un bicchiere a mezzo litro di acqua calda contenente alcune gocce di detersivo liquido per piatti. È sufficiente un cucchiaino di bicarbonato di sodio miscelato a due cucchiai di alcol e ad alcune gocce di sapone di Marsiglia in mezzo litro d’acqua per ottenere un eccellente sgrassatore naturale particolarmente indicato per le zone unte della cucina.

Anche il succo di limone svolge un’efficace azione detergente soprattutto a livello delle stoviglie, che possono venire lavate con una sua soluzione in acqua calda.

 

Pulizia dei vetri

Pulire i vetri, soprattutto se la loro estensione è notevole, può diventare un’operazione piuttosto impegnativa, che comunque è consigliabile effettuare quando essi non sono colpiti dalla luce del sole (per evitare la formazione di antiestetici aloni). Prima di incominciare con le operazioni vere e proprie di detergenza è indispensabile asportare la polvere depositata sugli infissi servendosi di un pennello di piccole dimensioni. Bisogna utilizzare sempre acqua distillata in quanto quella di rubinetto potrebbe lasciare tracce di calcare sulla loro superficie. È sempre utile servirsi di appositi panni in microfibra inumiditi con acqua tiepida, da passare prima orizzontalmente e poi verticalmente, per evitare l’insorgenza di strisciate ed aloni. Anche per la pulizia dei vetri, l’aceto bianco miscelato al succo di limone oppure a qualche goccia di alcol si conferma un prodotto naturale dalle ottime prestazioni detergenti.

 

Come togliere la polvere

Dopo aver indossato guanti e mascherina è opportuno incominciare a spolverare gli ambienti domestici incominciando dalle zone più alte e dirigendosi verso il basso, preferibilmente servendosi di appositi panni in microfibra, che possono essere umidificati con una soluzione di acqua tiepida e qualche goccia di alcol, un’efficace miscela per igienizzare i complementi d’arredo, soprattutto se in casa sono presenti animali.