Il Natale è una festa che riempie di magia e di calore i cuori di tutti già con largo anticipo rispetto al 25 dicembre. Pur essendo il cavallo di battaglia del commercio e del marketing, motivo per cui fin dall’inizio di novembre si crea l’atmosfera, piace proprio per questo. Per come ci viene proposto – o “venduto” – da quello che ci circonda. Addobbi, regali e luci sono la via che apre la nostra anima alla Festa. Come farne a meno?
Se il presepe è la tradizione plurisecolare per eccellenza e l’albero di Natale con Babbo Natale sono le tradizioni dell’era moderna, da qualche anno si stanno facendo largo anche le luminarie. Sì, proprio le luci che creano la festa in città, quelle che si appendono lungo le strade, nelle piazze e nelle vetrine dei negozi. Non sono un elemento di corredo, ma delle vere protagoniste dell’evento. E alcuni paesi e città si stanno specializzando nel renderle proprio il centro assoluto della Festa di Natale. Salerno è quella che sicuramente stupisce più di ogni altra con le sue Luci d’Artista.
Come nasce Luci d’Artista
La cittadina campana è ormai il simbolo indiscusso di questo evento speciale che ha conquistato sempre maggior successo nel corso degli ultimi vent’anni. E dire che le origini di Luci d’Artista arrivano da tutt’altra regione. L’idea venne al pedagogista piemontese Fiorenzo Alfieri quando era assessore al consiglio comunale di Torino nel lontano 1998. Si pensò, per quell’anno, di affidare la decorazione natalizia del centro storico torinese ad alcuni esponenti dell’arte contemporanea, dodici in tutto. Tra i nomi spiccavano personaggi come Emanuele Luzzati, Enrico De Paris, Enrica Borghi.
Ogni artista ebbe la libertà di interpretare le illuminazioni a modo suo, in maniera originale e moderna. L’evento fu un successo tale che venne ripetuto ogni anno, e perfino esportato. Pescara e Salerno raccolsero il testimone nel 2006. Già famosa per un meraviglioso Presepe di Sabbia, Salerno decise di abbellire il proprio percorso del Natale imitando l’idea torinese e gemellando i due eventi. Da allora, ogni edizione ha aggiunto novità e miglioramenti che hanno reso Luci d’Artista di Salerno anche più importante del festival torinese.
Luci d’Artista, fiore all’occhiello di Salerno
A Salerno, Luci d’Artista non decora soltanto la città, crea dei veri e propri percorsi di luce, con forme a tema che ogni anno popolano le facciate dei palazzi, le piazze o gli alberi dei giardini pubblici. La maestria di artisti come Nello Ferrigno, Enrica Borghi, Francesco Casorati o Rebecca Horn e l’uso sapiente del potenziale delle lampade LED garantiscono uno spettacolo che davvero non ha eguali in Italia.
Il tema ricorrente nei bandi che organizzano l’evento è quello della fiaba, della leggenda, unito al tema natura. Il messaggio che si intende dare è quello di armonia, pace, divertimento e sogno … elementi che aiutano a vivere anche quando la quotidianità intorno si fa difficile. Luci d’Artista ha luogo solitamente tra novembre e gennaio – l’evento di quest’anno avrà inizio il 15 novembre 2019 alle ore 17:30 e si concluderà soltanto il 19 gennaio 2020 – e si affida ad artisti del posto o di altre parti d’Italia e del mondo per organizzare installazioni di lampade che creino veri e propri monumenti o percorsi di luce.
Dove ammirare Luci d’Artista a Salerno
Luci d’Artista a Salerno si divide in quattro gruppi tematici: I Miti, che illumineranno piazza Flavio Gioia, Via Giudaica, Via Porta Catena e il Giardino della Minerva oltre a parte del Lungomare Trieste; Il Sogno, che comprende tra gli altri anche la Villa Comunale, Piazza della Concordia e l’Arenile Santa Teresa; Il Tempo, sul lungomare Trieste ma anche a Piazza Cavour e Via Posidonia e Via Mercanti; Il Natale, in zona Duomo e al complesso monumentale di Santa Sofia, oltre ad altre chiese del centro storico (mappa dettagliata su: https://lucidartista.comune.salerno.it/static/luci_dartista/Temi-678.aspx).