Scegliere di stipulare un'assicurazione vita è uno dei modi più semplici per proteggere il proprio futuro e quello di chi si ama. Esistono numerose soluzioni assicurative nel ramo vita, ognuna ritagliata sulle esigenze di precisi segmenti di clientela: non solo assicurazioni che elargiranno il premio ai beneficiari in caso di morte dell'assicurato, quindi, ma anche soluzioni per creare da sé la propria pensione integrativa o soluzioni d'accantonamento, per creare un solido risparmio che potrà essere, in
seguito, riscattato dall'assicurato stesso o dai suoi beneficiari designati.
Vediamo, innanzitutto, il funzionamento di una polizza vita di risparmio.
Una polizza di risparmio – appartenente al ramo vita – funziona come una sorta di salvadanaio: a scadenza mensile, l'assicurato dovrà versare un certo ammontare di denaro all'agenzia assicurativa. Solitamente, questo ammontare di denaro è deciso dall'assicurato stesso, in collaborazione con un Life Planner (un consulente specializzato) che aiuterà a determinare la capacità massima di risparmio dell'assicurato.
Il valore della cifra da versare verrà decisa in fase contrattuale e, eccetto particolari eccezioni, non potrà essere modificata. Questo sistema di pagamenti mensili viene solitamente utilizzato sia per le polizze vita di puro risparmio che per le polizze previdenziali. In entrambi i casi, allo scadere del contratto, all'assicurato (o ai beneficiari) verrà corrisposto l'ammontare di denaro versato negli anni, più una certa percentuale di interessi derivanti dagli investimenti sicuri effettuati dalla società
assicurativa. Grazie al meccanismo dell'interesse composto, questi interessi possono diventare piuttosto rilevanti dopo alcuni anni.
La differenza tra una polizza di risparmio classica ed una previdenziale risiede, semplicemente, nelle modalità di riscossione del capitale: con una polizza di risparmio sarà possibile riscuotere il capitale in un'unica soluzione, mentre le polizze di tipo previdenziale corrisponderanno all'assicurato un assegno mensile – a integrazione della pensione – vita natural durante. L'ammontare dell'assegno dipenderà dal capitale accantonato: più sarà alto, più alto sarà l'assegno ricevibile nell'età d'oro
del pensionamento. In entrambi i casi, scegliere di stipulare un'assicurazione vita in giovane età può rivelarsi un'idea decisamente buona, e per un motivo molto semplice: la matematica!
Proviamo a pensarci: accantonare un capitale di 100 mila euro in dieci anni richiederà uno sforzo economico molto
maggiore rispetto a quello richiesto per accantonare la stessa cifra in venti o trent'anni: giocando con un buon anticipo, sarà possibile accantonare in un lungo periodo di tempo una cifra decisamente rilevante, senza contare la maturazione degli interessi composti che, naturalmente, offriranno migliori performances economiche su periodi di lunga durata.
Le offerte sulle assicurazioni vita sono davvero molto variegate, e permetteranno di ottenere una soluzione su misura per le proprie esigenze, qualunque esse siano. Accantonare con cura e dedizione un capitale, grande o piccolo che sia, può fare la differenza per il proprio futuro e per quello delle persone più care: grazie alle tante offerte flessibili proposte, scegliere una di queste opzioni sarà decisamente semplice e molto conveniente, sotto ogni punto di vista.
Non è mai troppo presto per iniziare a risparmiare e a pianificare il tuo futuro!